Il successo con Sandokan, quattro matrimoni e le tante esperienze lavorative hanno scritto la sua clamorosa carriera: scopriamo chi è Kabir Bedi.
Il suo nome è entrato nel cuore di molte telespettatori non solo italiani ma anche internazionali per aver interpretato l’indimenticabile Sandokan: Kabir Bedi ha raggiunto il successo nell’ormai lontano 1976. Tutt’oggi continua a riempire il suo bagaglio di esperienze e soddisfazioni sia lavorative che personali; nonostante non abbia mai smesso di trasmettere serenità e divertimento, l’attore ha dovuto affrontare nella vita la perdita di un figlio. Ripercorriamo insieme la sua carriera e scopriamo alcuni dettagli sulla sua vita privata.
Kabir Bedi, chi è: biografia e carriera
Nasce a Lahore, in Pakistan, il 16 gennaio 1946, sotto il segno del Capricorno. Kabir Bedi cresce in una famiglia indiana di religione Sikh, una religione monoteista basata sull’insegnamento di 10 guru dell’India. Padre scrittore e filosofo, una madre convertita in buddista e un’educazione costituita da principi e religione.
Dopo aver terminato gli studi obbligatori e l’università, rispettivamente presso Sherwood College di Nainital e il St. Stephen’s College di Delhi, Bedi intraprende la carriera da attore poiché ritiene di essere molto portato per il mestiere. Nel 1976 la sua vita viene completamente stravolta: gli viene proposto di interpretare il personaggio di Sandokan che lo porterà ad un successo internazionale.
Nel corso della sua carriera prende parte a numerosi film, debutta a teatro – dove ha preso il via la sua professione di attore – ed è, spesso, ospite di molti programmi televisivi. Per il grande schermo, è stato uno dei primi attori indiani a ottenere successo internazionale, lavorando in film di Hollywood e diventando una star in Europa. Ancora prima era stato uno star di Bollywood, lavorando in oltre 60 film indiani.
Nonostante il suo nome venga tutt’oggi associato a Sandokan, l’attore ha anche preso parte a fiction italiane come Un Medico in Famiglia e Beautiful.
Oltre al teatro, dove ha recitato in diverse opere di Shakespeare come “Otello” ed in produzioni internazionali, Kabir ha avuto anche diverse esperienze televisive. Ha partecipato come concorrente alla seconda edizione del reality show L’isola dei famosi (nel 2004) in cui arrivò al secondo posto. Un’esperienza che ha ammesso di aver fatto solo per soldi: “Guadagno bene, ma non è mai abbastanza“, riporta la sua biografia su Cinquantamila.
Nella stagione 2021/2022 è tornato in televisione, complice la chiamata di Alfonso Signorini: Kabir Bedi è diventato un concorrente del Grande Fratello Vip, entrando a gioco in corso, durante il lungo percorso del reality di Canale 5.
Kabir Bedi, tuttavia, non ha alcuna intenzione di fermarsi e nell’ottobre 2024 ha presentato a Torino il suo ultimo film dal titolo Questione di stoffa, in onda su Rai1 il 10 novembre.
La vita privata
In merito alle informazioni familiari, Bedi è il secondo di tre fratelli. La madre si chiamava Freda Bedi, e studiò sia in Inghilterra che in Francia. Qui, ad Aire, trovò la morte il nonno materno, Edwin Francis Houlston, durante la prima guerra mondiale. La nonna materna Nellie Diana Harrison, si risposò con un ricco uomo, impiegato ferroviario, dal quale ebbe un altro figlio oltre alla madre di Kabi e allo zio Jack. Negli ultimi anni, la nonna si fece monaca lavorando a stretto contatto con Gandhi.
L’interprete di Sandokan ha alle sue spalle una vita sentimentale molto movimentata: è stato sposato ben 4 volte ed è anche padre di tre figli. Il primo matrimonio risale al 1969 con Protima Gupta, modella e danzatrice originaria dell’India, con cui ha avuto due figli, Pooja e Siddharth.
Con il secondo matrimonio con Susan Humphreys, designer di moda, invece, è diventato padre per la terza volta, di Adam. Si sposa per la terza volta con la conduttrice Nikhila Moolgaoker, conduttrice televisiva, con cui vive un matrimonio lungo tredici anni. Dopo il divorzio, si sposa nel 2016 con una produttrice e ricercatrice di nome Parveen Dusanj.
Nel 1997 perde il figlio Siddharth di soli 27 anni, il quale si suicida dopo aver diagnosticato la schizofrenia. “Un dolore incolmabile, ho fatto il possibile per poterlo salvare. Le famiglie degli schizofrenici soffrono di più amano una persona che non è più la stessa, che è cambiata” dichiara l’attore durante un’intervista a Storie Italiane.
In occasione della presentazione del suo ultimo film, nel 2024, come riporta anche Il Fatto Quotidiano, Bedi è tornato a parlare della scomparsa del figlio 27enne: “E’ stato il mio più grande errore nella vita perché non sono riuscito a capirlo e fermarlo prima che compisse quel gesto”.
Chi è Parveen Dusanj, ultima moglie di Kabir Bedi
Lunghi capelli ricci, occhi color nocciola e di una bellezza strabiliante: è Parveen Dusanj, la quarta moglie di Kabir Bedi di ventinove anni in meno di lui. Classe 1975, è nata il 18 settembre sotto il segno della Vergine.
Parveen Dusanj è produttrice, vicepresidente di una società che si occupa della creazione di contenuti legati al sociale ed ha conseguito la laurea a Londra presso il Goldsmith’s College in Economia Politica. Il suo scopo nella vita? Fare la differenza e migliorare il mondo.
Il loro matrimonio è stato celebrato nel 2016, sebbene la famiglia di lei non fosse particolarmente d’accordo a causa della grande differenza di età tra i due.
È innamoratissima del marito e possiamo vedere le foto di coppia sul suo profilo Instagram! La coppia, inoltre, vive in India.
Le curiosità su Kabir Bedi
– Bedi è stato anche testimonial di alcuni spot pubblicitari tra cui Unipol e Fonsai.
– Ha scritto un libro, che racconta la sua vita, dal titolo Storie che vi devo raccontare.
– Ha inciso un singolo nel 1976 dal titolo “I’m on the way to your heart”.
– Nel 2010 è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per il suo contributo al cinema italiano.
– Kabir continua a vivere a Mumbai con la moglie Parveen Dusanj, proseguendo la sua carriera di attore e scrittore.
– Ha un profilo Instagram con un discreto seguito, dove posta molti suoi scatti relativi ai viaggi di lavoro ma anche a momenti di vita quotidiana.